Reopen 911
In Italia abbiamo accumulato una ricca esperienza di stragi sulle quali non si è mai fatta chiarezza, ma col tempo è risultato evidente che i veri responsabili erano diversi da quelli indicati dalla versione ufficiale (come ad esempio per la strage di piazza Fontana a Milano nel 1969).
C’è voluta la seconda guerra mondiale, con milioni di morti, per sapere che l’incendio del Reistag era stato organizzato dai nazisti per consolidare il loro potere e cercare di assoggettare tutta l’Europa. L’11 settembre ha portato la guerra in Afghanistan ed in Iraq e leggi riduttive delle libertà personali negli Stati Uniti ed, anche se in misura minore, in Europa.
Molti contestano la versione ufficiale perché:
- Le due torri erano state costruite con pilastri esterni di acciaio al titanio, progettati per resistere a terremoti, uragani ed eventuali impatti di aerei. La parte esterna era la struttura portante ed infatti, dopo essere stati colpiti dagli aerei i grattacieli hanno oscillato per quattro minuti ma non sono crollati.
- Nessun grattacielo con struttura in acciaio si è mai disintegrato per un incendio; ad esempio a Madrid ne è bruciato uno per due giorni ma la struttura non è crollata.
- La maggior parte del cherosene si è consumata al momento dello scontro ed il fuoco è divampato solo ai piani superiori. Le torri crollarono nel giro di 10 secondi: per 400 metri d'altezza ciò equivale a un volo in caduta libera senza nessuna resistenza da parte degli 80 piani sottostanti alla zona incendiata (quasi un cedimento istantaneo di tutti i solai contemporaneamente).
- Il crollo sembra giustificabile solo come una demolizione controllata ha dichiarato Matthys Levy (direttore dipartimento di ingegneria strutturale dell’Academy of Engineering U.S.A.).
- I danni provocati sul Pentagono e gli scarsi rottami ritrovati sul posto non sembrano coerenti con il Boeing che avrebbe colpito il sito. Ma allora cosa ha colpito il Pentagono e perché? E che fine ha fatto l’aereo 757 n° 77 con i suoi passeggeri?
- Le norme internazionali prevedono che un velivolo che non rispetta la rotta prevista venga intercettato dalla difesa aerea. Perché questo non è avvenuto l’11/9?
L’estrema gravità di quello che è avvenuto l’11 settembre e di tutto quello che ne è derivato, impongono alle persone interessate alla difesa della democrazia di pretendere che si faccia chiarezza e si diano risposte ai tanti dubbi che la versione ufficiale ha sollevato.
Video
Sette domande sull'11 settembre
credits
di Paolo Jormi Bianchi, Pulika Calzini, Giovanni Crescimanni, Roberto Vignoli
produzione
Megachip